CAUSE
le alterazioni del ciclo mestruale possono essere causate da:
- squilibri ormonali, compresa la funzione tiroidea
- disordini alimentari
- fibromatosi uterina
- tumori della sfera genitale
- endometriosi
- cisti ovariche
- malattie della coagulazione
- poliposi cervicale ed endometriale
- sindrome dell'ovaio politeistico
- malattia infiammatoria pelvica.
tale elenco, tuttavia, è solo indicativo; infatti spetta al
ginecologo curante individuare le cause.
SINTOMI
il sintomo più frequente consiste nella /b>mestruazione abbondante e prolungata per molti giorni (menometrorragia). il sanguinamento può presentarsi anche continuamente da un ciclo all'altro, oppure manifestarsi solo dopo i rapporti sessuali o in coincidenza con l'ovulazione.
quando il ciclo arriva
più raramente (ogni 2- 3 mesi ) si parla di oligomenorrea.
talvolta il sintomo di esordio è
l'anemia , che deriva dalla eccessiva perdita di sangue con le mestruazioni.
DIAGNOSI
il percorso diagnostico serve ad individuare le cause delle alterazioni del ciclo mestruale. la
visita ginecologica , il pap test e l'ecografia transvaginale rappresentano le procedure di base. altri esami come il profilo ematologico-coagulativo, biochimico ed ormonale e l'isteroscopia si possono eseguire a giudizio del ginecologo curante.
RISCHI
qualora non si riconosca e non si curi l'anomalia del ciclo mestruale, il rischio più importante è rappresentato dall'
anemia e/o dalla manifestazione di malattie molto gravi quali i tumori genitali.
CURE E TRATTAMENTI
il trattamento può essere di ordine medico, se l'alterazione del ciclo mestruale ha un origine disfunzionale (ormonale), oppure può prevedere procedure chirurgiche più o meno invasive a seconda della patologia di base.